Denise: difesa, Jessica
additata come mostro ma non c'e' alcuna prova
18:31 19 GIU 2013
(AGI) -
Trapani, 19 giu. - I difensori di Jessica Pulizzi, gli avvocati Gioacchino
Sbacchi e Fabrizio Torre, hanno chiesto l'assoluzione "per non aver
commesso il fatto" della loro assistita, imputata nel processo per il
sequestro di sua sorella per parte di padre, Denise Pipitone, scomparsa
all'eta' di 4 anni a Mazara del Vallo (Trapani) il primo settembre 2004.
Per la ventiseienne, i pm hanno chiesto al Tribunale di Marsala (Trapani) la condanna a 15 anni di reclusione. "Jessica - ha detto Sbacchi nella sua arringa conclusiva - e' stata additata come un mostro e processata fuori delle aule del Tribunale sulla base di informazioni che non trovano riscontro". "Si e' andati avanti - ha aggiunto Sbacchi - tra sensazionalismi e scoop. L'ossessione di Piera Maggio (madre di Denise, ndr) sono Jessica e Anna Corona. Di quest'ultima si parla senza che sia imputata". Sulla scomparsa della piccola, il legale ha espresso "solidarieta' umana e cristiana perche' viviamo in un mondo violentissimo in cui imperano la pedofilia e il traffico organi. Speriamo che questa bambina possa tornare". A queste parole, Piera Maggio, madre di Denise, ha lasciato l'aula Borsellino. "Jessica - ha sostenuto l'altro difensore, Torre - dice la verita' quando racconta quel che ha fatto il primo settembre 2004". Secondo i pm e le parti civili hanno invece insistito nei loro interventi conclusi sui presunti falsi alibi dell'imputata. "Trabocca in congettura - ha aggiunto Torre - il fatto che la gelosia di Jessica nei confronti di Piera Maggio possa aver portato al rapimento di Denise. Quella di Jessica invece era un'antipatia nei confronti di Maggio". Il Tribunale si ritirera' in camera di consiglio martedi' prossimo. La sentenza potrebbe essere emessa tra il 25 e il 26 giugno. (AGI) .
Per la ventiseienne, i pm hanno chiesto al Tribunale di Marsala (Trapani) la condanna a 15 anni di reclusione. "Jessica - ha detto Sbacchi nella sua arringa conclusiva - e' stata additata come un mostro e processata fuori delle aule del Tribunale sulla base di informazioni che non trovano riscontro". "Si e' andati avanti - ha aggiunto Sbacchi - tra sensazionalismi e scoop. L'ossessione di Piera Maggio (madre di Denise, ndr) sono Jessica e Anna Corona. Di quest'ultima si parla senza che sia imputata". Sulla scomparsa della piccola, il legale ha espresso "solidarieta' umana e cristiana perche' viviamo in un mondo violentissimo in cui imperano la pedofilia e il traffico organi. Speriamo che questa bambina possa tornare". A queste parole, Piera Maggio, madre di Denise, ha lasciato l'aula Borsellino. "Jessica - ha sostenuto l'altro difensore, Torre - dice la verita' quando racconta quel che ha fatto il primo settembre 2004". Secondo i pm e le parti civili hanno invece insistito nei loro interventi conclusi sui presunti falsi alibi dell'imputata. "Trabocca in congettura - ha aggiunto Torre - il fatto che la gelosia di Jessica nei confronti di Piera Maggio possa aver portato al rapimento di Denise. Quella di Jessica invece era un'antipatia nei confronti di Maggio". Il Tribunale si ritirera' in camera di consiglio martedi' prossimo. La sentenza potrebbe essere emessa tra il 25 e il 26 giugno. (AGI) .
SONO MAMMA DI 4 BAMBINI ....SONO INDIGNATA DI QUESTI AVVOCATI.....E GIUDICI......MI VERGOGNO.DI ESSERE ITALIANA......SE QUESTO MOSTRO LO DASSERO IN MANO HA NOI MAMME.....VI DICO CHE IL 5 MINUTI PARLEREBBE,,,,E DENIS TORNEREBBE DALLA SUA MAMMA,,,,,SMETTETELA DI FARE TEATRO STIAMO PARLANDO DI UNA BAMBINA RUBATA ALLA SUA MAMMA.......VERGOGNATEVI LEGGI DI MERDA......STATO DI MERDA.....FOSSE FIGLIA DI BERLUSCONI-----A VVREBBERO GIA' FATTA PARLARE, X UN PO' DI DROGA UCCIDONO DI BOTTE,,,,E POSSONO FARLO.....X FARE PARLARE QUESTA MERDA......NON POSSONO.....VERGOGNA.
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